domenica 5 aprile 2009

Siamo stati in Irlanda!

"Nella vita non puoi mica chiedere la moviola".

3 commenti:

il covo dei Pirati ha detto...

DIARIO D'IRLANDA
Giovedì sole!!! Visita alla città.. oppure a nord a vedere le foche. Serata a far tardi in ostello giochi e occhi neri. Venerdì arrivo di tutto il gruppo e spruzzata di pioggia. Siamo in Irlanda!!! Caffè al coperto e brifing alla ciurma. Poi cena in giro per Dublino. Serata a letto quasi presto. Sogni e desideri per la grande giornata di sabato. Il cuore Pirata batte forte.
Sveglia presto colazione con pane e the.. Poi in strada ad aspettare il pulman. Passaggi e schemi tra le vie di Dublino. All'arrivo tutti ai posti assegnati, Mira la nostra hostess conta i passeggeri. Le nuvole si spostano e il sole si affaccia sereno. Curve, prati verdi, pecore, mucche e ruscelli. Case con porte colorate sulla strada. Dopo qualche ora e tanti campi da rugby sul tragitto arriviamo a Waterford. I campi sono pochi km fuori e quando vediamo 2 ragazzi con le maglie da rugby che ci salutano, sorridiamo. Tanti ragazzi ci guardano come se fossimo marziani... in effetti dei Pirati nella terra del Munster non capitava tutti i giorni. Scendiamo e Nik del Waterpark rc ci accoglie. I ragazzi negli spogliatoi e i genitori alla club house.

I ragazzi si cambiamo e il sole si mette comodo a guardare i ragazzi giocare.

Anonimo ha detto...

Avanti Pirati, fatevi rispettare e non abbiate paura! Valerio

il covo dei Pirati ha detto...

VALIGE PIENE
Dopo i bagagli e una breve uscita verso l'ultimo pub. Le valigie non si chiudono.. molte le cose da mettere dentro. Tanti sorrisi, molte le Guinnes, le partite dei ragazzi, le corse verso la meta, i placcaggi da mozzare il fiato. Il ritmo degli irlandesi (e degli Inglesi). Le foto e le strette di mano. Le maglie che ci hanno chiesto di scambiare alla fine. L'all black del Munster ospite tra i ragazzi. Barbagrigia per il campo di Waterpark!!! La partita dei genitori con gli inglesi!!! Il tifo dei genitori e la generosità di tutti. La bandana sulla testa della padrona del Pub mentre ci salutava e le scarpe di Don dimenticate sul campo...