Il rugby "è il solo sport collettivo in cui continua a essere espressa una differenza fisica tra i giocatori. Che deve essere presente a ciascuno. Una differenza nell'uguaglianza. Che ne fa uno sport democratico e per persone intelligenti. C'è il piccolo e c'è l'alto, c'è il magro e il grasso. Se si guarda ad altri sport di squadra il calcio, la pallavolo, il basket gli atleti sembrano tutti uguali. Quasi non cogli le differenze. Nel rugby no. ...Siamo tutti uguali perché indossiamo la stessa maglia. Ma siamo profondamente diversi per quel che a ciascuno di noi è chiesto di fare in campo in ragione del nostro fisico, delle nostre capacità. Della nostra testa."
(P.Berbizier)
martedì 25 ottobre 2011
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1 commento:
"uno sport democratico e per persone intelligenti"
Splendida definizione!
Paola Lea
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